Lunghezza 6 km
Livello difficoltà E - media
Dislivello +409 / -409 m
Tempo percorrenza 6 h (soste incluse)
Fondo stradale sentieri boschivi


Auso, Antece e Fra Gentile: Monti Alburni

In escursione nel cuore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, in un antico borgo immerso in un incantevole scenario naturale, circondato dai Monti Alburni, falesie, faggete, grotte, corsi d’acqua e cascate, e che custodisce due siti che hanno contribuito a far dichiarare questo parco nazionale, patrimonio UNESCO.

Il suo nome è Sant’Angelo a Fasanella (SA).

Ed è nei boschi selvaggi che circondano questo borgo che si possono fare incontri fantastici, due animali rari: il tritone italico e l'ululone appenninico, entrambi anfibi endemici dell'Italia, aventi in comune il loro ventre giallo-arancione per avvertire della propria tossicità gli eventuali predatori (aposematismo).

Per iniziare, si sale sul Monte Costa Palomba (1125 m.), nel massiccio degli Alburni, lungo un sentiero attraverso boschi di maestosi faggi, ed un fitto sottobosco, ricco di felci, per raggiungere sulla cima l'Antece: una scultura scolpita nella roccia nel IV sec a.C. dall'antico popolo dei Lucani che mostra un guerriero nell’atto di impugnare con la mano destra una lancia, la cui base è fissata ad uno scudo protettivo, e con la sinistra una spada corta, 🗡 rivolto su uno straordinario panorama che abbraccia monti, valli e fiumi, arrivando fino al Mar Tirreno. 😍

Lasciato il guerriero in pietra, andremo a scoprire una delle tante grotte a sviluppo verticale che caratterizzano questo territorio carsico. La Grava di Fra’ Gentile, uno spettacolare 😯 inghiottitoio fossile con un maestoso ingresso, ancora attivo e profondo circa 233 m. attraversata nei suoi sotterranei dalle acque della parte centrale dei Monti Alburni, le stesse che poi fuoriescono alla sorgente Auso.

A proposito! le sorgenti dell’Auso, 💧 scaturiscono da una grotta carsica, la Grotta dell’Auso, e confluiscono in un un laghetto artificiale, un tempo usato per una centrale idroelettrica, e dopo due cascate, proseguono in un suggestivo percorso tra balze, un antico ponte in pietra a schiena d'asino e un vecchio mulino ad acqua, fino ad affluire nel torrente Fasanella.

In paese è possibile visitare un altro protagonista di questo territorio: la Grotta di San Michele Arcangelo ✝, e dopo, attraversare il centro storico che si sviluppa intorno al Castello Baronale e la Chiesa di Santa Maria Maggiore,


EQUIPAGGIAMENTO:

🥾 Scarpe da trekking

🎒 Zaino da trekking, abbigliamento comodo per camminare, indumenti di ricambio, felpa, giacca a vento impermeabile, cappellino

💧 Borraccia con acqua a sufficienza

🍱 Pranzo a sacco

Cosa poter aggiungere e come regolare e caricare lo zaino

ESCURSIONE GUIDATA  

da 1 a 2 persone: 30 € a gruppo

da 3 a 10 persone: 10 € a persona

Opzionale: pranzo e pernottamento in rifugio montano o residence in ex-convento